martedì 21 ottobre 2014

Caccia alle Streghe

La caccia alle streghe ha inizio sin dall’alto Medioevo. Epidemie, carestia, crisi economica, inquietudine sociale, crisi religiosa e ribellioni contadine generavano sofferenze che né le autorità civili, né quelle religiose riuscivano a risolvere, spiegare o giustificare. Per ricondurre le masse all’obbedienza e alla passività occorreva asservirle alla cieca e incondizionata superstizione religiosa. Era pertanto necessario ricostruire la fede della gente in un Dio che brillava per la sua assenza e per l’indifferenza alle umane sventure, contrastando nel contempo il suo avversario e i sacerdoti di quest’ultimo. O, meglio, soprattutto le sacerdotesse, visto che la donna è in assoluto la principale colpevole del peccato originale, induce l’uomo in tentazione con la sua perniciosa lussuria ed è un essere inferiore, come si riteneva nei tempi più bui della cristianità. Teologi senza scrupoli e giuristi sadici si misero al lavoro per attribuire alle presunte streghe colpe sufficienti a giustificarne lo sterminio. Ma scopi inconfessati della caccia alle streghe erano quelli di eliminare dal contesto sociale persone scomode o aliene alle regole imposte dalla religione e dalla società, stornare l’attenzione della comunità da problemi gravi e insoluti, ricondurre dubbiosi e ribelli sotto il controllo della Chiesa, attribuire alle forze del male le disgrazie e gli affanni di una società in sfacelo. Il clero si mise quindi alacremente all’opera, realizzando una colossale opera di propaganda e indicando dal pulpito la strega, strumento del Diavolo, come principale fonte dei mali che affliggevano la società cristiana. Veniva imposta la lettura in pubblico delle accuse e delle sentenze di condanna. Si tenevano martellanti prediche contro la stregoneria durante i processi e prima dell’esecuzione, turni di preghiera collettiva, sermoni di natura tale da indurre gli stessi fedeli a ‘vigilare’ e a individuare possibili streghe nell’ambito della propria famiglia e tra i conoscenti, si minacciava la scomunica a chi non collaborasse. Le sedi dei processi furono trasferite in città o in grandi borghi, e le esecuzioni fissate nei giorni festivi per favorire la massima affluenza del pubblico uscente dalla messa. Catechismo e prediche contribuirono a diffondere i concetti di patto col Diavolo e di sabba, che la massa precedentemente ignorava. Il clero sviluppò e alimentò un assurdo sentimento repressivo nei confronti della sessualità, ritenendola per se stessa ispirata dal Demonio e riconducibile talvolta ad atto di vera e propria stregoneria. Prima la Chiesa cattolica e poi quella riformata, coadiuvate dalle istituzioni civili, teorizzarono il concetto di stregoneria e lo imposero a una società ignorante e asservita per eliminare quelli che ritenevano in definitiva potenziali nemici e concorrenti: era inammissibile che una strega riuscisse a curare malanni sui quali preghiere e benedizioni (ma anche le cure dei medici ufficiali!) non avessero alcun effetto.
Mario Boffo, Femmina strega

venerdì 3 ottobre 2014

Ciclo mestruale...

Per secoli il ciclo mestruale femminile è stato considerato con repulsione e ,allo stesso tempo con maliziosa soddisfazione infatti era visto come qualcosa di sporco,come un segno del peccato,e la sua esistenza rinforzava l'idea della posizione della donna in una società dominata da maschi.
La società moderna considera l'esperienza del ciclo mestruale come un evento passivo,ma spesso ignorato o nascosto.
Alle donne viene detto che devono sopportare i disagi senza attirare l'attenzione perchè questo fa parte dell'essere donna.
Molte donne soffrono durante le mestruazioni,sia mentalmente che fisicamente,e l'aiuto che trovano disponibile consiste solo nel combattere i sintomi,la causa ,cioè l'essere donna,non si può combattere.
Miranda gray

Orgogliosamente Streghe....

Siamo una tradizione dinamica e in evoluzione ,e ci chiamiamo orgogliosamente Streghe.
Onoriamo sia la Dea che il Dio,lavoriamo sia con le immagini femminile che maschile della divinità,sempre tenendo presente che la loro essenza è un mistero che va al di là della forma.
Starhawk