La leggenda della Luna
Tempo fa lessi di una leggenda riguardante la luna su libro di Scott Cunnigham “Il libro delle Ombre”, questa leggenda è strettamente legata al Dio Cernunno e alla Dea Diana, rispettivamente Dio Sole, Dea Luna.
In un tempo dove la Dea Diana andava alla ricerca dei misteri da scoprire e da risolvere, un giorno volle scoprire anche quello della morte, cosi quando l’inverno giunse di nuovo sulla terra e Dio Cernunno morì, Diana decise di seguirlo per capire come funzionasse la morte, cosa c’era di bello o di brutto in quel mondo. Mentre si accingeva ad entrare nel portale che porta al mondo dei morti il guardiano dei portali la fermò e la sfidò dicendogli:
“Spogliati dei tuoi indumenti e deponi tutti i tuoi gioielli, poiché nulla potrai portare in questa terra”.
Così Diana consegnò la sua corona a forma di mezza luna e la pietra di luna, si tolse i suo braccialetti smeraldo dalle caviglie e dai polsi, gli orecchini di perla, la collana di stella dal collo, la cintura sacra dal corpo e il velo di nebbia che l’avvolgeva, tutte le cose che lei di più amava e che in quel momento, come tutti coloro che entravano nel Regno dei morti, dovevano lasciare.
La sua immensa bellezza era irradiante tanto che anche il Dio Cernunno si inginocchio ai suoi piedi e li bacio dicendogli:
“Benedetti siano i tuoi piedi che ti hanno portata fin qui. Rimani con me, permettimi di porre la mia fredda mano sul tuo cuore”
La dea Diana rispose chiedendogli:
“Perché dai vita a tutto ciò che amo e poi ti diletti a svanire e morire?
“ Diana” rispose il Dio “non ho potere contro il tempo e il fato. Il tempo avvizzisce ogni cosa, ma quando l”uomo alla fine della sua vita muore, io gli do pace, riposo e la forza di ritornare. Ma tu, tu sei meravigliosa. Non tornare e resta con me”.
La Dea Diana restò per tre giorni e tre notti, mentre la Luna divenne oscura ed invisibile. Il Dio le insegnò i misteri della morte e amandosi e unendosi, si fusero l’uno nell’altra diventando uno.
Scott Cunnigham scrive in questo libro delle bellissime parole, molto significative che ci fanno capire che la magia è in tutto ciò che ci circonda anche nella morte.
“Poichè vi sono tre grandi misteri della vita: l’Amore, la Morte, la Rinascita. La magia li controlla tutti e tre, affinché l’amore si compia , dobbiamo tornare nello stesso luogo e tempo delle persone che abbiamo amato, ricordarle e rianimarle, ma per rinascere dobbiamo morire ed essere pronti a entrare in un nuovo corpo, per morire dobbiamo nascere, ma senza l’amore questo non può avvenire. Ecco perché tutto è magia”.
(web)
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