domenica 29 dicembre 2013

Giuggiolo

Giuggiolo

Originario della Cina meridionale e dell'Asia centrale, lo Zzyphus jujuba, il giuggiolo, è un piccolo albero che produce frutti a forma di oliva dal colore rosso-bruno, che in piena maturazione assumono un sapore gradevole e zuccherino. Ricche di mucillagini, acido ascorbico, vitamina 82 e preziosi sali minerali (ferro, calcio, fosforo), le giuggiole vengono impiegate in fitoterapia per il loro potere sedativo e calmante, in particolare in caso di ansia e palpitazioni.
Con il definitivo avvento della stagione fredda e la sempre più intensa esposizione allo smog
dovuto all'accensione dei riscaldamenti, chi soffre di disturbi cardiocircolatori può infatti risentire
più spesso di aritmie peggiorate da bronchiti, crisi respiratorie, asma: tutti eventi stagionali che
possono affaticare il sistema cardiocircolatorio.
Raccolte ben mature e sgranocchiate a digiuno (2-3 al giorno), contrastano astenia, debolezza psicofisica e sindrome da stanchezza cronica, e hanno un effetto benefico sul tono dell'umore. Non ultimo, il loro consistente contenuto di flavonoidi conferisce alle giuggiole la capacità di mantenere stabili i livelli della pressione sanguigna, che spesso si alterano ai cambi di stagione e nelle situazioni di stress. (Salute Naturale Ottobre 2013)

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