LA
GRANDE MADRE
La
Grande Madre è una divinità femminile primordiale, presente in
quasi tutte le mitologie.
Il
suo culto risale al Paleolitico, sono state ritrovate in tutta
l'Europa figure steatopigie
Femminili
(le cosiddette ”Veneri”).Lungo le generazioni, con gli
spostamenti di popoli e la crescita di complessità delle culture, le
“competenze” della Grande Madre si moltiplicarono in diverse
divinità femminili. Per cui la Grande Dea ha continuato ad esistere
e ad avere culti propri, anche con altri nomi.
L'evoluzione
teologica della figura della Grande Madre venne costantemente
rappresentata da
segnali
di connessione tra le nuove divinità e quella arcaica .Anche nel
mutare delle religioni, la
memoria
della divinità arcaica, ”Signora” si mantenne e si trasmise
lungo generazioni, dando
luogo
a culti, forse inconsapevolmente sincretistici, le ultime propaggini
possono essere
considerate,
ad esempio, le molte Madonne Nere, venerate in tutto il mondo.
Nella
psicologia di Jung, La Grande Madre è una delle potenze luminose
dell'inconscio, un
archetipo
di grande ed ambivalente potenza, distruttrice e salvatrice, nutrice
e divoratrice.
Più
in generale, la figura della Grande Madre appare anche nelle opere
creative: dalla figura di
Medea,
che ha attraversato i secoli da *Euripide a Pasolini, alla Regina
della Notte del Flauto
Magico
di *Mozart,
a battute e immagini del cinema di
Woody
Allen. Gli esempi sono troppi per
descriverli.
Ma la Grande Madre è ovunque; per vederla basta solo aprire la mente
e riconoscerla, non è poi cosi difficile poiché lei e in noi e noi
siamo lei.
(Le Figlie dell'antica Religione)
Note:
Jung,
Carl Gustav, Psichiatra, psicoanalista e antropologo svizzero
(Kesswil 1875 – Kusnacht 1961).
Lettura
consigliata: “Gli aspetti psicologici dell’archetipo della Madre
o L’archetipo della madre (1938-54)”
Euripide,
drammaturgo greco antico (Atene 485 a.C. – Pelle 407-406 a.C.)
“Medea”
Pasolini,
Pier Paolo: poeta, registra, attore, paroliere e scrittore-1922 a
1975.
Si
possono approfondire le tesi di Zigania, secondo cui alcune
riflessioni di Pasolini sono legate alle sue conoscenze dei testi di
Jung e di Mircea Eliade; quest’ultimo gli è stato d’ispirazione
per “Medea”
Mozart,
Wolfgang Amadeus: compositore, pianista e violinista (Salisburgo 1756
- Vienna 1791).
Woody
Allen Allan Stewart Konigsberg: regista, sceneggiatore, attore,
compositore e commediografo
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